lunedì 21 gennaio 2019

Winter League 2018/2019 - Diego Day 13y

SABATO 19/01/2019

Team Vecchia Sqola – 131
Team Quelli Che Non Imparano Mai – 125


VECCHIA SQOLA:

Gazza;  primo tempo sonnecchiante con tanti tiri sbagliati, nel secondo vede il canestro grosso come il parcheggio e non sbaglia più niente. Sontuoso. Voto 8

Raffaele; scoperta di questo inizio 2019, lotta e si impegna in difesa mettendo a referto svariati punti in avvicinamento. Leone. Voto 7,5

Player Unknown; Le condizioni fisiche al limite del ridicolo non gli impediscono l’ennesima tripla doppia di una carriera che non sembra voler prendere il viale del tramonto verso sud.  Eterno. Voto 8

Zebbrone; impreciso in attacco sparacchia qua e là, si rifa’ in difesa nei momenti di assenza del giocatore sconosciuto. Leggenda . Voto 6-(di stima)

Botticelli; abbandona la squadra per andare a vedere la partita della Roma. Vergogna. Voto 4

Ciccio; Chiude la partita con 500 falli e altri 500 non fischiati dagli arbitri. “So fare poche cose ma quando le faccio le faccio bene”. Suoi due canestri su tre nel finale game winner compreso. L’uomo che non ha paura. Voto  7+

Massimo;  Responsabilizzato nella conduzione del gioco perde praticamente zero palloni ed uccide gli avversari segnando ogni tiro sugli scarichi del giocatore sconosciuto. MVP. Voto 9

QUELLI CHE NON IMPARANO MAI:

Popoli; Solita regia condita da penetrazioni rischiose e qualche tripla. Costante. Voto 7-

Diego; Il giocatore c’è, la partita con l'Amerina del gg prima lo condiziona nel gg del suo compleanno. In costruzione. Voto 6

Girotti; Dotato di un buon tiro, deve lavorare sulla difesa ed essere più propositivo in attacco. Timido. Voto 6+

Fracca; Tiene in piedi la squadra con il suo atletismo che lo fa dominare in difesa generando punti facili in contropiede e grazie alle sue volate al ferro con la  difesa schierata. Predicatore nel deserto. Voto 7,5

Domenico;  Quando si mette a dare sportellate sotto canestro in pochi reggono al confronto. Quando si “accontenta” del tiro da fuori rende la vita più semplice agli avversari. Bipolare. 6.5

Loris; “le triple doppie non servono a un cazzo se poi la partita la perdi”. Però la partita la perde lui. Nel mezzo una buona prestazione. Chiacchiere e distintivo. Voto 6,5

Trecca; Minacce social agli avversari fuori dal campo, dentro al campo però  palle perse, richiami dei propri compagni per passaggi non all’altezza e tiro che entra solo nel finale. Ma ormai i buoi sono scappati, la campana è suonata, il treno è partito, la partita è persa. Sotto pressione. Voto 5+ (di incoraggiamento)

Nessun commento: