SUMMER LEAGUE 2021

 Team A

Giorgio, Trecca, GG, Domenico, Andrea Verlezza

Team B

Zebb, Alessio, Fracca, Guaza, Big Enrico, Gabriele Ferraro

Sabato 5 Giugno BBP, Amelia.

Il grande ritorno dopo il restauro del campetto trova 11 guerrieri carichi e assetati di vittoria e quindi tutti pronti a una partita che si prospetta entusiasmante.

Si schierano in campo due squadre ben equilibrate: il team A molto giovane ma con un cuore grande contro il team B che ha dalla sua un team bilanciato con i cm di Enrico e Zebb, l'esperienza di Popoli e l'atletismo di Ferraro, Fracca e Pinelli. 

L'inizio di partita non è dei più scoppiettanti con ritmi bassi e le due squadre che sbagliano molto: bisogna riprendere le misure sul nuovo campo e la lunga covid-inactivity hanno detto la loro.

Poco dopo però il team A prende in mano la partita, continua a difendere bene e fa girare la palla in attacco guadagnado cosi punti di distacco e un vantaggio di quasi 20 punti sugli avversari.

La secondo metà della partita vede però un tracollo da parte del team A che non riesce più ad attaccare e il team B che dopo essersi riorganizzato in difesa comincia a macinare punti in attacco e a fare tesoro di ogni errore avversario.

Dopo un notevole recupero da parte del team B guidati dal rookie Gab.Ferraro, il team A però non perde del tutto la concentrazione e chiude la partita con un contropiede. 
Una bella giornata felice di sport ,dove il risultato conta relativamente, dove l'importante era tornare a giocare e giocare ad AMELIA.

Team A 

Trecca 8: un veterano che sa sempre cosa fare. Porta palla, spara triple e distribuisce assist. What else? 

Giorgio : 8.5 MVP indiscusso della prima del nuovo BBP , stranamente a tutti gli altri lui si trova a proprio agio sul nuovo campo e lo fa segnando molti punti e sbagliando veramente pochissimo dalla media. 

GG 7:  In attacco si fa sempre trovare pronto sullo scarico e spara diverse triple importanti. In difesa solidità e costanza. Roccia 

Dom 7: oggi un po' sottotono rispetto ai suoi standard ma fa sempre il lavoro sporco che rimane nell'ombra. Sottovalutato. 

Andrea 7: prima partita ufficiale al BBP di Amelia. Parte sicuro di se e porta a casa un'ottima prestazione in entrambi le fasi di gioco. Rookie. 

Team B 

Zebb età e lavoro ne condizionano la prestazione , per non parlare degli accicchi psico-fisici ma importante era esserci

Enrico più o meno come sopra, si accende ad intermittenza alternando basket alle lego con Orlando ;.)

Alessio oggi il Popoli è stato innervosito dal trash-talking degli avversari che lo hanno colpito e sbeffeggiato per tutto il secondo tempo. 

Fracca  lontano cugino del vecchio fracca dominante saltapicchio pre-covid nel primo tempo.Nella ripresa comincia a carburare anche se la forma fisica è ancora lontana dall'essere il Top

Gabriele Ferrarro, che dire del rookie al bbp, come prima partita al nuovo playground è stata semplicemente stupefacente. Sicuramente MVP dei suoi ..un bel valore aggiunto al roster

Pinelli il Guaza new look , versione Guile di Street Fighters ci piace, maglia verde e capello da marines, fisico più massiccio ma paga anche lui un po la pausa corona virus.. 

By George M. e ZeBB

Torniamo a giocare a BASKET all'aperto...

 

Lo sport riparte: prima calcetto e stadi, poi palestre. Dal 26 aprile partite all’aperto, da maggio 1.000 tifosi

All’aperto si può. Lo sport esulta, dopo l’ok alla presenza di pubblico all’Olimpico per le quattro partite dell’Europeo, sono gli amatori e i tifosi a poter intravedere un ritorno alla normalità.

Il cronoprogramma emerge via via dopo l’annuncio di Draghi che il 26 aprile si torna alle zone gialle, ed è una scelta a sorpresa: si torna a giocare a calcetto da fine mese, si riaprono (per pochi) gli stadi e i palazzetti dall’inizio di maggio, piscine e palestre hanno la loro data a cavallo tra maggio e l’inizio di giugno.

La scelta di prediligere, per la ripartenza delle attività sociali, tutto cio che si fa all’aperto è definita nella cabina di regia del Governo e annunciata in conferenza stampa dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal ministro della salute, Roberto Speranza. «Aperture graduali e caute», dirà poi Locatelli. Ma anche dal Cts c’è l’ok alla percentuale di pubblico a seguire i campionati di interesse nazionale di Coni e Paralimpici. Il dipartimento Sport si metterà subito al lavoro per portare nel Cdm atteso per metà della prossima settimana il provvedimento che riguarda il settore. Le linee sono chiare: dal 26 aprile si può tornare a fare qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche quelli di contatto, dal calcetto alla partita di basket o di beach volley, purché ovviamente in zona gialla.

Dal primo maggio - e questa è la vera scelta a sorpresa - si riaprono le porte degli stadi. Come per gli spettacoli, ci sono delle percentuali massima da definire: l’ipotesi è 25% della capienza, con un massimo di 500 persone in palazzetti e 1.000 negli stadi. L’apertura vale solo per gli sport agonistici, riconosciuti di interesse nazionale da Coni e Cip. In ogni caso, i dettagli e i parametri saranno messi a punto nei prossimi giorni: distanziamento, mascherine, controlli della temperatura all’ingresso sono tra i vincoli per le società sportive e gli spettatori.

Diverso il discorso per palestre e piscine, che da tempo premono per una riapertura e speravano in un anticipo. Il cronoprogramma del Governo qui invece prevede per metà maggio l’ok alle piscine all’aperto, per il primo giugno per «alcune attività delle palestre al chiuso». Da definire ulteriormente anche qui i protocolli sanitari, che dovrebbero ricalcare quelli già usati nella scorsa estate: ad esempio i 7 metri d’acqua a persona, il divieto di doccia nelle palestre. «Eravamo pronti a ripartire per i primi di maggio - dice il presidente dell’Associazione nazionale impianti sport & fitness (Anif), Giampaolo Duregon - dopo oltre un anno di chiusura. Questa è un pò una doccia fredda, anche se almeno c’è una data certa, ma l’1 giugno è molto, molto lontano, Un altro mese è mezzo fermi si traduce in un altro enorme danno». Resta - magra o meno che sia - la consolazione di poter andare a giocare una partita con gli amici, all’aperto.