mercoledì 20 gennaio 2016

Intervista ad Alessandro J. Bagnati





Alessandro J. Bagnati


intervistato dai microfoni di Sky e dalla redazione di NBAnews ITALIA e Basket is my life , sull'idea di creare una futura squadra di Basket in umbria (Giove-Attigliano-Amelia-Orvieto) dice:


Bisogna trovare almeno 10 persone fisse (serie, ndr) per fare un 'iniziativa del genere cmunque un'idea di rosa ce l'ho già, che vi andrò qui sotto ad elencare (in ordine sparso):



Ramon: per fermarlo o gli spari o gli dai un calcio, ma quello è un altro sport;
Gazza: tira da ogni posizione, da casa sua, dal cesso, anche da dentro la macchina, e riesce a segnare, il fondo della retina (e la picchia) sono la sua ossessione;
Spugna: un cacacazzi in difesa, in attacco fa girare la palla e ti fa girare le palle per questo; 
Brix: la memoria in campo, blocchi perfetti, tiro elastici micidiale, difesa animalesca;
Federico: mettilo sotto canestro e non basterebbe tutto il rosario per non subire un suo attacco vincente; aggiungi il fratello maggiore, moltiplichi per 2 e te cachi sotto;
Gianmarco: un chirurgo lavorerebbe peggio, precisissimo in attacco e bestiaccia in difesa;
Marc: legna sotto, legna da fuori, legna ovunque, ma con l'eleganza di un ballerino di danza classica;
Luchino: veloce, rapido, non ha paura di entrare, con quel mancino fluido non è secondo a nessuno;
Paolino, sembra timido ma quando è in trance è peggio di Curry. Steffe de noantri;
Spaz (non servono commenti, è Dio);
Zebb: sostanza e presenza in area, ti fa il canestro che non ti aspetti; 
Mauret: la falegnameria di fiducia, in promozione serve sempre presentarsi con l'arsenale giusto;
Carlos, anima dominicana, leggerezza e fluidità da pantera, quando gira lui gira tutto;
Io. il sottoscritto da giocatore-coach se serve..

(nella foto lo stesso John Bagnati in action)


(Mi scuso se ho dimenticato qualcuno)

MA DE CHE PARLAMO?

Nessun commento: