PRIMA PARTE
La nascita
Maggio 2006, ormai stanchi di lunghe trasferte nei dintorni di Amelia per giocare a basket, Manno della Rosa, Daniele Michelini, Luca Rompietti, Marco Vignandel ed Emanuele Bernardini credono che sia arrivato il momento di fare qualcosa per avere un playground nell'amerino.
Maggio 2006, ormai stanchi di lunghe trasferte nei dintorni di Amelia per giocare a basket, Manno della Rosa, Daniele Michelini, Luca Rompietti, Marco Vignandel ed Emanuele Bernardini credono che sia arrivato il momento di fare qualcosa per avere un playground nell'amerino.
Si inizia perciò con la ricerca della location per il playground, ma ad Amelia non è facile trovare dello spazio che ci permetta di disputare delle partite.
A salvarci dallo sconforto arriva l'idea del Boccarini. Infatti Oliver Regis, amico fraterno di Marco, Luca ed Emanuele, ne viene a conoscenza e preso dall'entusiasmo propone di costruire lui stesso il playground.
Il Boccarini, campetto situato a ridosso della Chiesa di S. Francesco, si trova all'interno delle mura e affaccia sulla piazza principale amerina. Tra gli anni '70 e gli anni '90 è stato territorio dedicato al calcio, con tanto di porte da calcetto installate da decenni, e teatro di partite epiche.
A salvarci dallo sconforto arriva l'idea del Boccarini. Infatti Oliver Regis, amico fraterno di Marco, Luca ed Emanuele, ne viene a conoscenza e preso dall'entusiasmo propone di costruire lui stesso il playground.
Il Boccarini, campetto situato a ridosso della Chiesa di S. Francesco, si trova all'interno delle mura e affaccia sulla piazza principale amerina. Tra gli anni '70 e gli anni '90 è stato territorio dedicato al calcio, con tanto di porte da calcetto installate da decenni, e teatro di partite epiche.
Nel 2006 purtroppo riversa in uno stato di decadimento e abbandono, anche per colpa delle nuove generazioni dedite ai vestiti firmati e l'Xbox poco disposte a stare con gli amici facendo sport all'aria aperta.
Il momento è tuttavia a noi favorevole per la nascita del BBP: una volta ricevuta la benedizione di Don Sandro, Oliver comincia immediatamente a darsi da fare con l'aiuto di un suo esperto collega di lavoro, Sacripanti Claudio.
I lavori durano poco più di una settimana, con la partecipazione di tutti e con una grande voglia di fare e divertirsi.
Grazie alla nostra passione siamo riusciti a realizzare questo progetto quasi impossibile, ed avere così un playground tutto nostro dove ritrovarci ogni sabato per dare vita a emozionanti partite tutte amerine. Il 2006 è stato veramente un anno magico.
Luca Rompietti
Il momento è tuttavia a noi favorevole per la nascita del BBP: una volta ricevuta la benedizione di Don Sandro, Oliver comincia immediatamente a darsi da fare con l'aiuto di un suo esperto collega di lavoro, Sacripanti Claudio.
I lavori durano poco più di una settimana, con la partecipazione di tutti e con una grande voglia di fare e divertirsi.
Grazie alla nostra passione siamo riusciti a realizzare questo progetto quasi impossibile, ed avere così un playground tutto nostro dove ritrovarci ogni sabato per dare vita a emozionanti partite tutte amerine. Il 2006 è stato veramente un anno magico.
Luca Rompietti
8 commenti:
grande lucius, sogno diventato realtà continuate così vostro sostenitore Mirko
Obrigado:)
Alcune inesattezze:
- negli anni '70 la location Boccarini ha visto lo svolgimento di cmpionati di Basket della allora Pallacanestro AMERINA, fino alla categoria Promozione Umbra con grande affluenza di pubblico, le gare si giocavano la Domenica mattina,alle ore 10.30.
Il fondo è lo stesso di qelle Domeniche.
Bello che si continui ancora a respirare Basket al Boccarini.
N°10.
Ero sicuro che avrei sbagliato cn la storia:)
Ero sicuro che avrei sbagliato cn la storia:)
cool guys lo dovete fà brucià l'asfalto del bbp!! un abbraccio a tutti ragà!
quando torni friend?
penso che ci sarò solo per una partita il 4 agosto!
Posta un commento